Roberto Cococcia

  • Prima di formarsi accademicamente e professionalmente, l'artigiano Roberto Cococcia fin da bambino ha beneficiato di un ambiente artigianale molto stimolante. Suo padre Carlo Cococcia si occupava di intonaci, stucchi e lavori di muratura.

    La formazione primaria di Roberto Cococcia è avvenuta all'Istituto d'Arte Roma 2, conseguendo il Diploma d'Arte nel 1979.
    Fin dal 1980 ha svolto attività di pittura edile con la ditta di famiglia, effettuando opere di decorazioni d'interni con varie tecniche: scagliola, finto marmo, marmorino, stucchi antichi, stucco veneziano, spatolato veneziano ed altri.

    Nel 1996 ha frequentato un corso biennale intensivo di stucco marmorizzato presso il Centro Europeo di Venezia per i mestieri della conservazione del patrimonio architettonico di San Servolo di Venezia.

  • Nel 1999 ha effettuato un corso di sicurezza dei cantieri S.P.P.R. presso l'Università Cà Foscari di Venezia.

    Sempre nel 1999 si dedica alla ricerca storica e allo studio dei materiali utilizzati per gli stucchi veneziani sia per le pareti che per le pavimentazioni (pastellone).

    Nel 2000, nell'ambito di una collaborazione con altri artigiani, ha realizzato la pavimentazione in scagliola dell'edificio Coffee House del Quirinale a Roma.

    Nel 2001 ha inaugurato la propria bottega artigianale nel centro storico di Tivoli.

  • Ha tenuto una molteplicità di mostre ed esposizioni a Roma ed in tutta Italia, tra cui:

    -Casaidea (2004): padiglione arte contemporanea. Realizzazione di una scultura in collaborazione con l'artista Filippo Pifferi. Roma.
    -ItinerArte Castelli Romani (2004). Mostra permanente dei propri lavori. Ciampino (RM).
    -Casaidea (2005): padiglione arte contemporanea. Realizzazione di un pannello decorativo in scagliola con il designer Aucello. Roma.
    -Una terrazza su Roma (2005). Esposizione e vendita di prodotti in scagliola ed altri. Castel Sant'Angelo, Roma.
    -La notte bianca (2006). Esposizione e dimostrazione della tecnica della scagliola. Roma